sabato 9 gennaio 2016

Ancora X-Plane -4-

Ma insomma com'è questo X-Plane, versione attuale?

Ma anche: quanto costa? La versione normale ovviamente, non quella professionale o per tablet e non quella in CD box (i dischi!), ma quella downlodabile. 
Aerosoft la distribuisce a 58 dollari
Steam la ri-distribuisce a 59,90 euro
Il sito X-Plane la vende a 59,90 dollari
Insomma, euro o dollari le cifre sono queste.

C'è poi il problema della macchina su cui lo si installata.
Windows non è un problema perché gira anche su Windows 10, ma su l'hardware bisogna stare attenti.
Dice PC Pilot che il programma "si mangia le schede grafiche a colazione" e settato al massimo raccomanda una Nvidia GTX980 con 4GB di memoria grafica (500 euro!).
Insomma con un computer più "normale" dovrebbe girare bene a patto di stare calmi con i settaggi.

Il programma é poi  pesantuccio, la versione completa con tutti gli scenari richiede un footprint di 80GB e ci mette 5-6 ore ad installarsi (!)

Per capire meglio ho scaricato dal sito in manuale d'uso, che c'è anche in Italiano, e ho dato  alle185 pagine....una rapida lettura.

Insomma il programma assomiglia a FSX, ma è molto differente, direi più "tecnico".
Il settaggio delle varie parti (controlli, grafica, meteo, etc.) è di grande dettaglio e complessità e dicono che prende perlomeno un'ora di tempo.

Le regolazioni grafiche del rendering e degli scenari sono veramente maniacali; si va a regolare anche il numero degli alberi, delle strade, le ombre e molti altri dettagli a cui noi non siamo abituati. Per non parlare delle Opzioni di Rendering Avanzate o degli Effetti Speciali, veramente complessi.

Una curiosità: Austin si è reso conto che i computer lenti non ce la fanno con gli scenari del programma e ha avuto una idea geniale, la nebbia! In pratica se il computer non ce la fa comincia a comparire un nebbione che copre il terreno a beneficio dei frame rates.

Naturalmente c'è tutto quello che conosciamo, Meteo, ATC, Replay, le avarie, multiplayer, ecc.. e ci sono anche funzioni che noi non conosciamo (come il volo automatico), ma è tutto più sofisticato e complesso, risultando di essere molto più avanti di FSX.

Da quello che leggo il programma gira benissimo, i crash ci sono ma rari, e in genere gli utenti sono soddisfatti.

Dimenticavo: vengono dati con il programma 30.000 aeroporti e 30 aerei, anche se per noi qualcosa può sembrare "strano" come lo Space Shuttle o l'X-15.

Mi sono anche letto la review della versione 10.40 e ci sono miglioramenti negli scenari, nell'ATC, nella Meteo, l'IFR, introducendo anche un pannello ci controllo del simulatore usando l'iPad come second screen.

Insomma è un gran programma, Austin e i suoi hanno fatto un gran lavoro e le 700.000 righe di codice si vedono tutte.

Però è un programma "diverso", molto particolare, e mi dà la sensazione che noi fsxiani dobbiamo ricominciare tutto daccapo.

In più c'è il fatto che la community è molto attiva, ma anche molto limitata, soprattutto in Italia e quindi la condivisione di esperienze è limitata.

Continuo quindi a vedere cosa offre il mercato e metterò un altro post.

1 commento:

  1. Uno dei più grossi vantaggi di FSX (e oggi di P3D) è che i comandi principali sono sostanzialmente immutati da anni.
    Con il mio vecchio Commodore64 e Flight Simulator II usavo la "G" per il carrello ed i tasti funzione per dare o togliere manetta, e non è mai cambiato. Hanno aggiunto funzioni (e nuovi tasti) ma quello che c'era di buono è sempre rimasto lì.
    Quando acquistavo una nuova versione del simulatore, dal momento in cui avevo tolto il CD dalla custodia al primo decollo passavano il tempo lo calcolavo con I+5: I=tempo di installazione (crescente in modo direttamente proporzionale alla dimensione dei file); 5=minuti prima di staccare le ali da terra. L'unica volta che ho approcciato X-Plane non ho trovato NULLA di familiare. Il +5 probabilmente avrebbe dovuto rappresentare le SETTIMANE prima di decollare così, senza pensarci troppo, sono tornato da FS e non l'ho più mollato...

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